Il materasso matrimoniale giusto per dormire bene ed alzarsi in forma!

Dormire male è dannoso sia per il corpo che per la mente. A tutti è capitata qualche notte insonne, per un motivo o per l’altro e, si sa, quindi, che ci si alza irritabili, nervosi, arrabbiati e decisamente sotto tono. Anche il fisico, come detto, ne risente e le difese immunitarie, di conseguenza, si abbassano. Per tutti questi motivi è importante concentrarsi nel far sì di creare le perfette condizioni per un sonno tranquillo, sereno, e di qualità, ritagliandosi un numero di ore sufficiente di sonno e dotandosi di un buon letto, o per meglio dire, di un buon materasso.

Il materasso è, infatti, la chiave di volta di un buon riposo. Esso deve sostenere il peso del corpo, come si può immaginare, ma rispettando la curvatura naturale che ha la colonna vertebrale. Ogni persona ha ovviamente le sue caratteristiche fisiche e le sue abitudini per quanto concerne il dormire, per questo la scelta del materasso giusto non è cosa facile. I dubbi aumentano dal momento che si deve scegliere un materasso matrimoniale che deve rispondere alle esigenze non di una, ma di ben due persone.

Acquistare il materasso giusto: come fare

Comprare il materasso è una cosa non proprio semplice. Molte volte si è tentati da offerte “imperdibili” e prezzi bassi, ma, di fatto, si finisce nella maggior parte dei casi col pentirsi. Anche se non è una regola che vale per ogni genere di prodotto, c’è da dire che per quanto riguarda i materassi molto spesso: prezzo basso vuol dire anche scarsa qualità dei materiali. È per questo motivo che è fondamentale non fissarsi tanto sul costo, quanto valutare piuttosto il produttore del materasso stesso (il brand), scegliendo aziende che si distinguano nel settore per affidabilità e qualità dei prodotti proposti. Tra tutti citiamo il materasso matrimoniale di Tempur, con garanzia di 10 anni per via dei materiali di alta qualità con i quali vengono realizzati tutti i prodotti di questo brand. Non solo materiali di alta qualità; questo brand permette infatti di acquistare i propri materassi a rate, andando così in contro a tutte le possibilità dei propri clienti.

Il momento giusto per fare il proprio acquisto, di sostituire cioè il vecchio materasso, dipende da molte cose. In generale, comunque, possiamo certo dire che un materasso ha una “vita” di circa una decina d’anni. Questo, almeno, se il letto è utilizzato ogni giorno. A comandare comunque dovrebbero essere le sensazioni che si hanno una volta assunta la posizione orizzontale: se il vostro affezionato materasso è “diverso” e ha qualcosa che non convince forse è proprio il momento di sostituirlo. Può essere che sia “invecchiato” (col tempo la polvere si accumula inevitabilmente nel prodotto) o anche che il corpo di chi lo utilizza sia cambiato (un aumento o una perdita di peso consistente, per esempio).

Il giusto materasso matrimoniale: notti serene per due

Le tipologie di materassi che si possono trovare in commercio sono tante e diverse e per questo muoversi fra i vari prodotti può essere difficile. Il tipo più classico e che, a dire il vero, piace ancora alla maggior parte delle persone è il materasso a molle. Questi sono i primi materassi che sono stati messi sul mercato, ma ovviamente le nuove tipologie hanno caratteristiche migliorate rispetto ai primi esemplari. Le molle, per esempio, sono molte di più per un ottimo sostegno e insacchettate singolarmente e i materiali in generale sono di grande qualità.

Un altro tipo di prodotto sono i materassi in lattice capaci di dare grande stabilità e un supporto uniforme al corpo: ovviamente c’è lattice e lattice e cambia anche la sua percentuale presente all’interno del materasso. Ultima novità del settore sono i materassi in memory foam che dividono un po’ il pubblico in due: c’è chi li detesta e non riesce proprio a trovarsi a proprio agio e chi invece non riuscirebbe a farne più a meno. Il materiale è una schiuma che si modella in base alla temperatura del corpo, “memorizzando” le forme e sostenendo il corpo con grande delicatezza.

Loading...